Archive for category Ecologia
Ecoideare, n. 50, p. 24-27, gennaio-marzo 2018
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
L'ecologia è la scienza che studia le interazioni fra gli esseri viventi e l'ambiente circostante, che misura quanta materia e quanta energia entra ed esce in un lago, in un prato, in un bosco, nell'intera biosfera. Si può parlare, allora, di una ecologia della casa ? In un senso un po' esteso, si.
Anche in una casa entrano dei materiali e dell'energia, nella casa vivono gli esseri umani, prima di tutto, ma anche alcuni animali domestici, dalla casa escono gas e energia che vanno nell'aria, prodotti solidi e liquidi che finiscono all'esterno della ...
Ecoideare, n. 49, 4-7 (dicembre 2017)
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Strana parola “sostenibile”, quasi sconosciuta e pochissimo usata nella lingua italiana fino alla fine degli anni ottanta del Novecento; in italiano se ne usava l’aggettivo contrario, insostenibile: un dolore insostenibile, che non si può sopportare.
L’uso di “sostenibile” in italiano è esploso come traduzione della parola inglese “sustainable”, grazie ad un libro, pubblicato nel 1987: “Il futuro di tutti noi” (nell’originale inglese “Our common Future”), un lungo racconto delle crisi del mondo del tempo e delle possibili soluzioni, redatto dalla Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo presieduta dalla norvegese Gro Harlem Brundtland.
Secondo la commissione, ...
Ecologia Politica CNS (telematico), 27, (6), giugno 2017; http://www.ecologiapolitica.org/wordpress/wp-content/uploads/2017/06/03-Nebbia.pdf
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Col suo brutale discorso del 1° giugno di quest’anno il presidente Trump (1) ha dichiarato che gli Stati Uniti non intendono più aderire agli impegni presi dal suo predecessore a Parigi nel dicembre 2015 sulle azioni per attenuare le cause dei cambiamenti climatici perché tali azioni limiterebbero certe attività importanti per l’economia e i lavoratori del suo paese (l’uso del carbone come combustibile), faciliterebbero le importazioni di autoveicoli meno inquinanti con danno per l’industria automobilistica americana e imporrebbero ai consumatori americani maggiori costi per merci alternative e maggiori tasse per risarcimenti ...
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Quasi ogni giorno, nel mondo, si celebra una qualche “giornata” di qualche cosa: dell’ambiente, degli oceani, dell’alimentazione, della biodiversità, per non citare le giornate dei nonni, delle mamme, eccetera. Ogni volta è una occasione per qualche manifestazione o congresso o festa, spesso di natura esibizionistica e consumistica: spese e regali.
Quella che si ricorda il 22 aprile è una giornata particolare, dedicata “alla Terra”, al nostro pianeta, lanciata quasi mezzo secolo fa, nel 1970. Il decennio precedente, i favolosi anni sessanta del Novecento, erano stati pieni di speranze e di contraddizioni: gli anni del Concilio Vaticano II e della ...
Paolo Berbenni (1927-2013) e Giorgio Nebbia, raccolta dei saggi pubblicati mensilmente in “Inquinamento”, anno 50, fascicoli da 100 (gennaio 2008) a 109 (dicembre 2008).
Quinquennio 1959-1963
Quando è uscito il primo numero di “Acqua Industriale”, la rivista che sarebbe diventata l’attuale “Inquinamento” --- nei primi mesi del 1959, mezzo secolo fa --- la parola “ecologia” era familiare, in Italia, forse a duecento persone; per quanto ricordo, esisteva una sola cattedra col nome “Ecologia”, nell’Università di Perugia. La parola “ambiente” era un po’ più nota, ma neanche tanto; più diffusa era la parola “inquinamento”, riferita alle acque e all’atmosfera, per lo più delle ...
Realtà Nuova (Milano), 43, (4), 16-33 (1998)
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Il vituperato Malthus
Il 7 giugno del 1798, due secoli fa, usciva in Inghilterra un libretto anonimo intitolato: “An Essay on the principle of population as it affects the future improvement of society, with remarks on the speculations of Mr. Godwin, M. Condorcet and other writers”.
Il libro rappresentava una risposta polemica a due libri usciti negli anni precedenti. Uno era dovuto al povero Jean Antoine de Condorcet (1741 o 1743-1794), intellettuale illuminista che aveva aderito alla rivoluzione francese ma che, ciò nonostante, era stato condannato a morte dalla Convenzione. Nel 1793, mentre era ...
La Gazzetta del Mezzogiorno, mercoledì 17 agosto 2016; Eddyburg, 16 agosto 2016, http://www.eddyburg.it/2016/08/conflitti-ambientali-e-democrazia.html
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Tutti i progressi per difendere e migliorare le condizioni dell’ambiente e della natura, cioè, poi, della salute umana, sono stati ottenuti in seguito alle proteste del popolo inquinato. I conflitti ambientali vedono contrapposti vari soggetti: per semplicità immaginiamo che una persona costruisca una fabbrica che “è buona”, perché produce beni utili, e richiesti dalle persone e perché assicura occupazione e quindi reddito ai lavoratori.
E immaginiamo che durante la produzione la fabbrica emetta nell’aria i fumi che si liberano nel processo, e che tali fumi ricadano sulle case ...
Giornata di studio sul tema: “Quali fonti per lo studio della storia dell’ambiente ?”, Santa Maria Capua Vetere, 9 maggio 2013
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Questo incontro è rivolto alla ricerca, in certi casi “alla caccia” e al salvataggio, di archivi e fonti in gran parte privati, al fine di ricostruire una storia, talvolta una cronaca, di eventi --- compresi in termini come ambientalismo, ambientalismo scientifico, ecologia e ecologismo, in aggettivi come biologico, rinnovabile, sostenibile, e simili --- che si estendono per oltre mezzo secolo, relativi alla difesa dell’ambiente e della natura e.che hanno influenzato la storia civile della nostra Repubblica.
Una prima domanda è: ...
La Gazzetta del Mezzogiorno, sabato 17 dicembre 2011
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Tre trappole e tre sfide: le tre trappole sono l’incapacità di riciclare in quantità sufficiente la plastica usata, la tendenza ad esportare in Cina parte della plastica ottenuta dai nostri rifiuti e l’importazione dalla Cina di oggetti di plastica riciclata forse nocivi per i consumatori. Le tre sfide sono un miglioramento delle tecniche di raccolta delle materie plastiche usate in Italia, le tecniche per un migliore riciclo delle plastiche e un miglioramento dei controlli chimici e merceologici dei materiali plastici (come anche di altre merci) riciclati sia importati sia di produzione ...
Giano, 11, (32), 125-143 (maggio-agosto 1999)
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
La domanda di nuovi diritti
Dalla metà degli anni cinquanta e durante gli anni sessanta si è formato e diffuso in molti paesi, e anche in Italia, un grande movimento per i “nuovi diritti”: nuovi soggetti, fino allora subalterni, hanno scoperto di essere tali per colpa del modo in cui le grandi compagnie industriali operavano nel libero mercato (movimenti per la difesa dei consumatori e movimento “ecologico”) o operavano in complicità col potere politico e col suo braccio militare (protesta contro la guerra, l’imperialismo, le armi di distruzione di massa, il servizio militare, lo ...