Archive for luglio, 2016
Verde Ambiente, 17, (I), 29-30 (gennaio-febbraio 2001); Altronovecento, n. 4, eventi, 2001 http://www.fondazionemicheletti.it/altronovecento/articolo.aspx?id_articolo=4&tipo_articolo=d_eventi&id=73
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Ci sono, nella vita, delle cose --- un libro, un film, una lezione, una conversazione ascoltata --- che lasciano dei segni. Per me uno di questi segni è stato lasciato dal libro “Passaggio a Nord-ovest”, di Kenneth Roberts, apparso nel 1937 e pubblicato nel 1939 (per inciso nella traduzione di Elio Vittorini), come grosso volume degli Omnibus Mondadori: grosso e costoso e un quindicenne come me doveva andarlo a leggere nelle biblioteche comunali. In quei tempi, nell’aria provinciale dell’Italia fascista, le avventure del “maggiore Rogers” che affrontava, con ...
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
1. Ecologia come "economia della natura"
Le parole "ecologia" e "ambiente" vengono spesso usate in maniera indifferente, il che genera una certa confusione. Cominciamo quindi da qualche definizione.
"Ecologia" é una parola "inventata" nel 1866 dal biologo tedesco Ernst Haeckel (1834-1919), un grande divulgatore del pensiero di Charles Darwin (1809-1882), e rappresenta un calco di un'altra parola, "economia", nota e usata da oltre 2300 anni. L'economia si occupa dell'analisi delle leggi (dal greco "nomos") che regolano quanto avviene in una casa, in una comunità (dal greco "ecos", o "oikos"); originariamente, nel mondo greco in cui la parola è nata, tali ...
Postfazione a Till Bastian, "Auschwitz e 'la menzogna di Auschwitz'", Torino, Bollati Boringhieri, 1995, p. 103-126; Studi Bresciani, n. 9, 49-61 (1996); QualeStoria (Trieste), 23, (3), 27-48 (dicembre 1995); http://www.greencrossitalia.it/ita/speciali/auschwitz/ingegneria%20_sterminio/index.htm
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
1. Il ritorno dei mostri
Chi incanta oggi i ragazzi con un sogno neo-"nazista", capace di spingerli all'assalto di ebrei, immigrati, persone di colore, presenta l'epoca hitleriana come il periodo del trionfo della tecnica e dell'ordine, della moneta stabile e di riforme sociali in cui anche i lavoratori "stavano bene", il periodo di un "socialismo" realizzato all'insegna di una nazione forte, efficiente, organizzata, bianca, ariana.
In questo quadro riesce facile aizzare i naziskin contro ...
Amanecer, 10, (2), 21-24 (1995)
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
In meno di due anni si sono svolti eventi internazionali che avrebbero potuto essere rivoluzionari e che sono stati in gran parte vanificati dal potere dei paesi del Nord del mondo.Nel giugno 1993 si e' tenuta a Rio de Janeiro la conferenza delle Nazioni Unite su "Ambiente e sviluppo". Nei mesi successivi si sono conclusi i lavori del grande accordo internazionale sul commercio che ha seppellito la vecchia agenzia GATT (Accordo su commercio e tariffe) e ha dato vita, sempre nell'ambito delle Nazioni Unite, ad una nuova Organizzazione mondiale del commercio. Infine in questo ...
Introduzione a: Barbara Tartaglione e Lino Balza, “Ambiente Delitto Perfetto”, Medicina Democratica, Sezione Provinciale di Alessandria, Via Dante 86, 15121 Alessandria, 2016; http://www.scribd.com/doc/299958267/2016-02-17-Conflitti-ambienmtaloi-06-def-doc
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
In questo 2016 cadono 150 anni dalla “invenzione” della parola “ecologia” da parte del biologo tedesco Ernst Haeckel. In un suo libro di biologia Haeckel definì l’ecologia come studio dei rapporti fra gli esseri viventi e l’ambiente circostante, e poco dopo precisò che si trattava dello studio dell’”economia della natura”.
L’ecologia è rimasta confinata come scienza fra le mura dei laboratori universitari fino al 1970 quando è diventata la bandiera di una protesta contro le violenze che le ...
Roma, Università Roma 3, 9 maggio 2016
Bruno Notarnicola
Dialogo con Giorgio Nebbia
Nebbia, Signor Presidente, ringrazio lei e tutti i colleghi per aver organizzato, come Accademia Italiana di Scienze Merceologiche, l’associazione italiana dei cultori di Merceologia e delle discipline affini, questo incontro in occasione del mio novantesimo compleanno.
Notarnicola. Professore, come si è avvicinato alla Merceologia?
Nebbia, Da ragazzo volevo fare l’ingegnere, poi per vari eventi, quando ancora ero studente, un giorno ho messo piede in un Istituto di Merceologia, quello del prof. Walter Ciusa nell’Università di Bologna. Non sapevo neanche che cosa fosse la Merceologia e poi, piano piano, ho capito che era ...
La Gazzetta del Mezzogiorno, martedì 12 luglio 2016
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Era una bella mattina estiva di sabato, quel 10 luglio di quarant’anni fa, quando dal camino di una fabbrichetta di Meda, a nord di Milano, la Icmesa, uscì un getto di polvere bianca che, trascinata dal vento, si diresse lentamente verso sud, e ricadde al suolo nel territorio del vicino Comune di Seveso. Ben presto gli animali domestici morirono e comparvero delle pustolette sulla faccia dei bambini che giocavano all'aria aperta ed erano venuti a contatto con la "nube".
Ci vollero alcuni giorni per ricostruire l'andamento dell'incidente. La Icmesa --- una società di proprietà della Givaudan, a ...
Luigi Piccioni, Video intervista per il 90° compleanno di Giorgio Nebbia
https://nebbiaracconta.wordpress.com/
https://www.academia.edu/24898758/_About_comics_typewriters_ecology_and_more_Giorgio_Nebbia_speaks_._A_video_interview_for_his_90th_birthday_in_Italian_
29 aprile 2016
La Gazzetta del Mezzogiorno, martedì 12 luglio 2011
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Seveso, chi ? Alla maggior parte degli Italiani questa parola dice ben poco; eppure è il nome di una cittadina della Brianza, a nord di Milano, assurta a dolorosa celebrità dopo il 10 luglio 1976 --- sono passati 35 anni --- quando in una fabbrica, la Icmesa, della vicina cittadina di Meda si verificò un incidente industriale destinato a modificare la cultura ecologica e industriale dell’intero paese, anzi dell’intera Europa. Lo stabilimento fabbricava cosmetici e insetticidi partendo dal triclorofenolo, una sostanza chimica ottenuta a sua volta scaldando il tetraclorobenzolo con una ...
La Gazzetta del Mezzogiorno, giovedì 28 ottobre 2010
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
Lo zucchero, o saccarosio, che conosciamo sotto forma di bellissimi cristallini bianchi, fino a poco prima dell’era cristiana è rimasto sconosciuto in Europa. I Romani usavano come dolcificante il miele e lo zucchero è cominciato ad arrivare a Roma come merce di lusso trasportata dall’India dove, da qualche secolo, veniva estratto da alcune specie do canna che contenevano, negli interstizi fra i nodi, una polpa ricca di zucchero. Gli Arabi hanno importato la coltivazione della canna, che cresce nei climi tropicali, e la tecnica di estrazione dello zucchero nei paesi da ...